Canale di Castiglia a Frómista, ingegneria idraulica del XVIII secolo




Il Canale di Castiglia è una delle grandi imprese dell’ingegneria idraulica spagnola del XVIII secolo, concepito per unire la Castiglia e trasportare grano fino ai porti del Cantabrico. A Frómista si trova l’unica conca quadrupla di tutto il percorso, testimonianza vivente dell’ambizione di collegare terre e mercati.
Percorso e funzione storica
- Si estende per 207 km tra le province di Burgos, Palencia e Valladolid.
- La sua missione era facilitare il trasporto del frumento dalle pianure castigliane a Reinosa (Cantabria) e da lì all’Europa.
- L’avvento della ferrovia nel XIX secolo interruppe l’espansione, lasciando il canale come gemma del patrimonio.
Costruzione e sezioni
- Inizio (1753): primo tratto nord fino ad Alar del Rey.
- Rami Campos e sud (1791–1849): altri due tratti navigabili oggi parte di un paesaggio culturale protetto.
- Ingegneria: paratoie in legno, muri in pietra e acquedotti che superano valli e ruscelli.
Sistema delle conche
- 49 conche in totale per superare un dislivello di 150 m.
- Conca quadrupla di Frómista: capolavoro con quattro camere successive che sollevano l’acqua di 14 m.
- Incontro unico con il Cammino di Santiago, dove pellegrini e barcaioli condividevano storie e riposo.
Come visitarlo
- Passeggiate o giri in bicicletta sulle stradine di risalita per scoprire ponti, bacini e antichi mulini.
- Gite in barca in stagione, attraversando le storiche conche.
- Centri di interpretazione a Frómista e Alar del Rey per conoscere le tecniche di navigazione e manutenzione.
Lasciati sedurre dalla quiete delle sue acque e dal suono dei timoni d’altri tempi, e senti come il Canale di Castiglia continui a modellare la storia e il paesaggio della meseta.
Come arrivare
Decimale: 42.263333°, -4.400000°
DMS: 42°15'48" N, 4°24'00" O